Un ormone in aiuto contro l’ansia

tutti sappiamo che le donne sono di natura molto ansiose ma in questo caso la scienza ci corre in aiuto, è stato scoperto un’ormone che funzionerebbe da vero e proprio “viagra mentale” e favorirebbe l’intraprendenza e la disinvoltura mentale delle donne.

Se non siete dei veri e propri artisti della seduzione e del rimorchio e soltanto a pensare di dover uscire con una donna vi manda in paranoia allora niente paura, dei ricercatori americani della Pennsylvania hanno scoperto che se si utilizza la kisspeptina, molecola ormonale in maniera diversa, questa aiuti di molto ad essere più disinvolti.

Studi precedenti hanno dimostrato che la kisspeptina riesce in maniera molto semplice ad attivare i circuiti neuronali legati all’eccitazione sessuale riuscendo ad agire direttamente sulla struttura del sistema nervoso centrale arrivando alle gonadi.

Questa stimola la produzione degli ormoni utilizzati per la riproduzione sessuale, in base a questi studi sono state sviluppate nuove sperimentazioni.

Attiva i recettori che si trovano nell’amigdala del sistema limbico generale dove avvengono le emozioni riuscendo a ridurre in maniera drastica il fattore ansia quindi si è molto più intraprendenti.

I test sono stati effettuati sui topi dal professor Adekunbi al King’s College di Londra, tutta la sperimentazione ha dato ottimi risultati, tutti i topi che sono stati trattati con la kisspeptina risultavano essere molto più inclini ai rapporti con le femmine.

Sembrerebbe che questa somministrazione potrebbe anche risultare ottima per chi soffre di disfunzione erettile, specialmente in quei casi dove il problema è scatenato da ansia e stress, che in un prossimo futuro possa sostituire la pillolina blu?

Nelle donne questo trattamento è già utilizzato per tutti quei soggetti che risultano non essere più fertili a causa di menopause presentatesi in età precoce o per rallentamenti di carattere ormonale, in questi casi la somministrazione di questa molecola è riuscita a restituire a queste donne il normale ciclo di ovulazione dimostrandosi una tecnica nettamente migliore della iperstimolazione ovarica.